“La liquidità non basta, sul mercato azionario serve cautela”

Per Pramerica Sgr la liquidità abbondante non può essere l’unico fattore-guida delle scelte d’investimento, meglio un atteggiamento “wait and see” in attesa di sviluppi positivi su un orizzonte di 6-9 mesi Prima dei dati sulla diffusione del coronavirus in Italia, Corea del Sud e diversi altri Paesi, i mercati mantenevano un’impostazione risk-on, con le borse globali a nuovi massimi. Ma era un approccio basato su due aspettative: che il virus restasse circoscritto, e che l’impatto economico sarebbe stato di portata ridotta, grazie alle misure espansive monetarie e fiscali messe in campo. L’abbondante liquidità infatti ha rafforzato il trend, portando in secondo piano l’analisi oggettiva del contesto macro, ma negli ultimi giorni queste certezze si sono affievolite ed è aumentata la consapevolezza del rischio che la diffusione dell’epidemia possa avere un impatto significativo sull’economia globale. IMPROPRIO IL PARAGONE CON LA SARS DEL 2003, IL PESO DELLA CINA È MOLTO PIÙ FORTE Alla

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