‘Ci porti il Covid’: l’oscena lettera anonima a un’infermiera dell’ospedale di Lucca

“Grazie per il Covid che tutti i giorni ci porti in corte ricordati che ci sono anziani e bambini grazie”. Questo è il contenuto del messaggio, naturalmente anonimo, scritto su un foglio A4 lasciato nella cassetta delle lettere di Damiana Barsotti, 48 anni, infermiera del reparto di malattie infettive dell’ospedale San Luca di Lucca. Damiana vive a Massa Macinaia, in provincia di Lucca, col marito e tre figli ed è una di quelle persone che non solo il Bel Paese ma tutto il mondo chiama “eroi”. È in prima linea tutti i giorni, è il suo mestiere: curare, assistere, confortare con grande professionalità e abnegazione nonostante la pandemia, nonostante i tre figli a casa, nonostante la vita in reparto sia diventata più dura negli ultimi mesi perché adesso bisogna assistere i malati di Covid-19 che chiedono conforto, oltre che cure “lo faccio volentieri, anche dopo turni di tredici ore – racconta – i pazienti non hanno solo bisogno di cure ma anche di conforto e noi siamo sempre lì pronti”.

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