Anche Vissani aderisce alla protesta dei ristoratori che riconsegnano le chiavi dei locali

Lo chef umbro si unisce alla mobilitazione “Risorgiamo Italia” insieme ad altri colleghi del posto. E intanto Federcuochi lancia l’allarme: un locale su tre rischia di non riaprire Anche lo chef umbro Gianfranco Vissani ha consegnato, in modo simbolico, le chiavi del proprio ristorante di Baschi, in provincia di Terni, al sindaco del comune umbro, nell'ambito della mobilitazione nazionale 'Risorgiamo Italia'. Con lui una delegazione di sette operatori locali. LETTERA AL SINDACO “Questo virus a volte è meno pericoloso dell'indifferenza di chi non vuole comprendere le esigenze nazionali e locali di un intero settore in ginocchio”, hanno scritto Vissani e gli altri ristoratori in una lettera consegnata al sindaco. “Sappiamo che il governo non ha soldi, ma ci deve ascoltare – ha detto Vissani in un video postato sui social a sostegno di Risorgiamo Italia -. Non dobbiamo leccarci le ferite, dobbiamo essere concreti”…Continua la lettura ** Il presente articolo è stato redatto da

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