Gli Usa cercano di ‘comprare’ la Groenlandia per mettere basi militari contro Cina e Russia, e la Danimarca insorge

Gli Stati Uniti di Donald Trump non mollano la presa sulla Groenlandia, l'isola verde tra i ghiacci dell'Antartico. Washington ha annunciato un maxi-pacchetto di aiuti economici da 12,1 milioni di dollari per la Groenlandia, finalizzato a rafforzare i legami e a dare impulso a una rinnovata spinta degli Stati Uniti per una maggiore presenza militare nell'Artico. La mossa per migliorare i legami con la Groenlandia ha suscitato aspre critiche nel mondo politico e nella società in Danimarca, che meno di un anno fa ha sdegnasamente respinto l'offerta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di voler acquistare la vasta isola artica come “assurda”. Trump, con un passato alle spalle da immobiliarista di New York per cui ogni terreno ha un giusto prezzo, voleva acquistare la Groenlandia dalla Danimarca come gli Usa fecero nel lontano 1867 con l'Alaska dalla Russia imperiale. La Groenlandia, che il 23 aprile ha accolto con favore i milioni di dollari americani, sta diventando sempre più

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