Cosa significa ‘guarire’ dal coronavirus? E’ una cosa diversa rispetto al semplice sentirsi meglio

  Un uomo portato in un’ambulanza a Manhattan, 27 marzo 2020. REUTERS/Carlo Allegri   La maggior parte delle persone che contrae il coronavirus gli sopravvive; ma dire che sono “guarite” dal coronavirus implica molto più del semplice sentirsi meglio. È una questione di biologia, di epidemiologia e un po’ di burocrazia, che determinano se qualcuno è guarito e che cosa succederà poi al paziente e alla comunità.  Il coronavirus è indubbiamente spaventoso ma, nonostante le continue notizie sui casi totali e il crescente bilancio delle vittime, in realtà la grande maggioranza delle persone colpite da Covid-19 gli sopravvive. Parallelamente al numero di casi, cresce anche un’altra cifra: quella dei guariti. A metà marzo, il numero dei pazienti negli Usa ufficialmente guariti dal virus era vicino allo zero. Adesso quel numero è nell’ordine delle decine di migliaia e cresce ogni giorno. Ma guarire da Covid-19 è più complicato rispetto al semplice sentirsi meglio. La guarigione

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