Facebook citato in giudizio in Australia per violazione della privacy

Il commissario per le informazioni australiano Angelene Falk ha avviato una causa contro Facebook per presunta violazione della privacy di oltre 300.000 australiani coinvolti nello scandalo Cambridge Analytica.  Secondo le accuse, Facebook avrebbe  commesso gravi e ripetute violazioni della legge sulla privacy australiana, trasmettendo i dati di 300mila cittadini all'app di CA This is Your Digital Life, con lo scopo non dichiarato  di ottenere una profilazione politica degli utenti.  I dati includevano nomi delle persone, date di nascita, indirizzi e-mail, posizione della città, elenco di amici, like fatti  e messaggi di Facebook per coloro che avevano concesso all'app l'accesso ai messaggi. “Riteniamo che la progettazione della piattaforma di Facebook abbia impedito agli utenti di esercitare una scelta ragionevole e il controllo sul modo in cui le loro informazioni personali venivano divulgate”, ha affermato Falk. Lo scandalo Cambridge Analytica ha coinvolto, nel mondo più di 80

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